Home | Arte. Cultura. | Maurizio Bottoni. Eterna pittura e Antonio Maria Nardi. I colori della vita
Castello Estense, Largo Castello, Ferrara, (FE)
dalle ore 10.00 alle 18.00
chiuso il martedì
aperto 15 agosto, 1° novembre, 8 e 24 dicembre
Castello Estense, Largo Castello, Ferrara, (FE)
dalle ore 10.00 alle 18.00
chiuso il martedì
aperto 15 agosto, 1° novembre, 8 e 24 dicembre
Dopo la grande retrospettiva su Nino Migliori, il Castello Estense accolgono due nuove mostre organizzate dalla Fondazione Ferrara Arte e dal Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara: "Maurizio Bottoni. Eterna pittura" e "Antonio Maria Nardi. I colori della vita".
Curata da Vittorio Sgarbi, la mostra dedicata a Maurizio Bottoni presenta oltre cinquanta dipinti di uno dei più apprezzati interpreti della figurazione contemporanea in Europa. Milanese di nascita, Bottoni ha iniziato la sua carriera sotto l'influenza di Giorgio de Chirico, dedicandosi a una pittura realistica che combina tecniche tradizionali con una precisione e una minuzia descrittiva di sapore fiammingo. Le sue opere, che spaziano dal ritratto alla natura morta, fino ai paesaggi e alle scene sacre, sono un omaggio alla grandezza della natura e alla caducità della vita umana.
La seconda mostra, ispirata da un'idea di Vittorio Sgarbi e curata da Pietro Di Natale e Vasilij Gusella, in collaborazione con l'Archivio Antonio Maria Nardi di Roma, espone oltre settanta opere di Antonio Maria Nardi. Nato a Ostellato nel 1897, Nardi si formò all'Accademia di Belle Arti di Bologna e si affermò come illustratore e pittore di temi sacri. Le sue opere, realizzate in Italia, Svizzera e Brasile, riflettono un classicismo senza tempo e una profonda fede religiosa. La retrospettiva ripercorre la prolifica carriera di Nardi, dalle prime illustrazioni fino ai grandi murali ecclesiastici, evidenziando la sua dedizione alla pittura figurativa tradizionale.
Queste mostre rappresentano un'occasione unica per esplorare due percorsi artistici distinti ma ugualmente affascinanti, celebrando la ricchezza della tradizione pittorica italiana attraverso gli occhi di due maestri.